Post

Visualizzazione dei post da febbraio, 2019

Gli allenamenti del nuoto (C1, C2 e C3)

Oggi parlerò dell'ultimo tipo di allenamento, quello C1, C2 e C3. Allenamenti di attività  anaerobiche (C1 Tolleranza al lattato, C2 Picco di lattato, C3 Esercizi di velocità .) C1- la qualità  che consente al nuotatore di mantenere, per il maggior tempo possibile, una determinata velocità  in condizione di acidosi muscolare senza riduzione di rendimento meccanico. C2-  la quantità  massima di lattato ematico che il nuotatore può accumulare. In talune esercitazioni in allenamento può essere raggiunto un accumulo di lattato superiore rispetto a quello raggiungibile nelle competizioni. C3-  Ricerca dello sviluppo della massima velocità  di spostamento in acqua attraverso il miglioamento del rendimento meccanico della nuotata e l'incremento della potenza muscolare. Parametri fisiologici B1: - frequenza cardiaca: massimale, - frequenza respiratoria: massimale, - lattacidemia: massimale e superiore al VO2 Max, - vengono bruciati zuccheri semplici. Le

Gli allenamenti del nuoto (B1, B2)

Nello scorso articolo ho parlato dell'allenamento A1 e A2, oggi parlerò del B1 e B2. Allenamenti di potenza aerobica (B1 intensità  di soglia anaerobica, B2 massimo consumo di ossigeno) Per intensità  di soglia anaerobica si intende la massima potenza aerobica ottenibile senza che il sistema lattacido entri in funzione e viene espressa come percentuale del massimo consumo di ossigeno (V02 max). Il V02 max rappresenta la massima quantità  di ossigeno che può essere assunta, trasportata ed utilizzata nell'unità  di tempo. Una buona definizione di B2 può essere "il massimo dell'allenamento aerobico sfruttando meccanismi anaerobici" Parametri fisiologici B1: - frequenza cardiaca tra i 160 e i 180 battiti al minuto. La frequenza cardiache corrispondente all'intensità  di soglia aumenta nei soggetti con l'allenamento. - incremento della frequenza respiratoria, - lattacidemia tra le 3 e le 5 mmoli/L (per lo stesso soggetto in genere è superiore di

Gli allenamenti del nuoto (A1, A2)

Oggi andrò a parlare dei vari tipi di allenamento, nel nuoto sono fondamentali e vanno cambiati e alternati per migliorare la propria prestazione (in gara e fuori gara). Prima elenco i vari tipi di allenamento, ma oggi parlerò nello specifico dell'A1 e A2. Quindi abbiamo allenamenti di capacità aerobica (quelli di cui parlerò oggi): A1 Intensità  molto moderate; A2 Intensità  inferiori a quella di soglia anaerobica. Allenamenti di potenza aerobica: B1 Intensità  intorno alla soglia anaerobica; B2 Intensità  intorno al massimo consumo di ossigeno (V02 max). Allenamenti lattacidi (o anaerobici): C1 Tolleranza al lattato; C2 Picco di lattato; C3 Esercizi di velocità . Ritmi di gara: D Andature ai ritmi di gara. Allenamenti di capacità  aerobica (A1, A2). Per resistenza aerobica si intende quella capacità  che consente ad un nuotatore di mantenere, il più a lungo possibile, una certa velocità  di base nel campo aerobico. Parametri fisiologici (validi p